Le Giornate Ramazziniane a Carpi

Dal 23 al 25 ottobre a Carpi le Giornate del Collegium Ramazzini, l’organismo internazionale fondato nel 1982 dai professori Irving Selikoff e Cesare Maltoni. Premio Ramazzini al professore danese Philippre Grandjean.
Bologna, 21 ottobre 2015 – Prevenzione dei tumori, identificazione e rimozione delle sostanze che sempre più frequentemente si rivelano pericolose per la salute e in particolare neurotossiche. Finanziamento di ricerche anche attraverso azioni di crowd funding e di class action destinate a colpire le aziende e gli Stati responsabili di situazioni di inquinamento ambientale che provocano gravi danni alle popolazioni. Il mondo del lavoro è ancora pieno di rischi per la salute, soprattutto nei paesi emergenti e/o sottosviluppati. Quindi con un occhio attento a quanto accade in Paesi come la Nigeria, lo Zambia, il Congo e la Mongolia. L’Istituto Ramazzini presenterà i risultati di importanti esperimenti sulle basse dosi di radiazioni simili a quelle delle centrali nucleari che colpiscono la popolazione in caso di incidente, oltre che i risultati sui campi magnetici generati dal flusso di corrente elettrica, come per esempio in vicinanza degli elettrodotti, ed i campi generati dalle radiofrequenze delle stationi di emittenza della telefonia mobile. Verranno anche delineate le linee di ricerca all’avanguardia che verranno condotte in collaborazione con importanti Centri americani ed Europei.
Questi sono alcuni dei contenuti delle Giornate del Collegium Ramazzini, l’organismo internazionale fondato nel 1982 dai professori Irving Selikoff e Cesare Maltoni e da altri eminenti scienziati, che terrà quest’anno a Carpi (Modena), città nella quale nel 1633 nacque Bernardino Ramazzini, dal pomeriggio del 22 ottobre al 25 ottobre, la quarta conferenza internazionale sul tema “Living in a Chemical World”.
La conferenza ha cadenza decennale e quest’anno si intreccia con la riunione del Comitato scientifico internazionale dell’Istituto Ramazzini che si riunirà nel pomeriggio del 22 ottobre nella sede del Centro di Ricerca sul Cancro Cesare Maltoni a Bentivoglio, presieduto dal professor Philip J. Landrigan, direttore del Children’s Environmental Health Center and the Ethel Wise Professor and Chair del dipartimento di Medicina preventiva al Mount Sinai Medical Center di New York.
Parteciperà ai lavori e visiterà il Centro la professoressa Linda Birnbaum che dirige il National Institute of Environmental Health Sciences (NIEHS), uno dei 27 dipartimenti nei quali si articola il National Institutes of Health (NIH) corrispondente negli USA all’italiano Istituto superiore di sanità, e il National Toxicology Program (NTP) col quale l’istituto Ramazzini collabora da 15 anni per l’elaborazione dei dati sperimentali di saggi di cancerogenesi a lungo termine.
Da venerdì 23 ottobre il Collegium aprirà i suoi lavori presso la Sala delle Vedute del Palazzo dei Pio a Carpi con una nutrita serie di sessioni e di comunicazioni scientifiche, la prima delle quali in mattinata vedrà protagoniste le ricerche sul cancro ed altre malattie ambientali effettuate dall’Istituto Ramazzini e nel pomeriggio le strategie per eradicare le cause di cancro dai luoghi di lavoro, soprattutto nei paesi emergenti in via di sviluppo.
Alle 18.30 di sabato 24 ottobre, con la partecipazione di Alberto Bellelli, sindaco di Carpi, verrà conferito al ricercatore danese Philippe Grandjean il Premio Ramazzini per il suo lungo impegno nel promuovere le ricerche sulle relazioni tra sviluppo e salute, in particolare per i suoi innovativi lavori sul metilmercurio e altre tossine ambientali che colpiscono soprattutto la salute dei bambini.
I lavori si concuderanno alle 13.30 di domenica 25 ottobre.